16 gennaio 2015

Levatemi tutto ma non la tessera della biblioteca

Sono parecchie le cose che ho appreso colpevolmente tardi.
I miei biografi più rigorosi potrebbero parlarvi della rivelazione che dalle api viene il miele, come del frumento che alla fine altro non è che fottuto grano, o del fatto che il famigerato trattino che unisce è una roba francese e niente c'incastrano le bellicose Trade Union.
Non ultima la biblioteca.
Per decenni ho identificato la biblioteca come La Biblioteca Nazionale, posto rispettabilissimo ma dal complicato accesso e dalla spiccata sontuosità, caratteristiche facili ad incutere timore nelle persone più sensibili.
Per decenni sono stato succube anche di credo idioti che m'impedivano di leggere libri a prestito perché dovevo possedere tutto ciò che leggevo.
Ho scoperto l'immenso tesoro di una biblioteca di provincia accompagnando France e adesso non posso più farne a meno.
Cerco di andarci solo quando non ho fretta ed ogni volta ho la faccia e l'entusiasmo incredulo del bambino nella vasca delle palline colorate.
Poi mi porto a casa, come ieri, cinque volumi (Per legge superiore; Esche vive; Sono stato a Lisbona e ho pensato a te; Vacanze in giallo; Uscirne vivi) dei quali ne leggerò magari un paio, ma va bene anche così.

11 commenti:

  1. meglio tardi che mai :D anch'io mi avvicinai la seconda volta ad una biblioteca con la scusa di accompagnarci i figli e non ho più smesso di andarci.

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  2. io non entro in una libreria saran 30 anni!
    ciao!

    sidgi

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    1. e comunque volevo scrivere biblioteca! :(

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  3. Parlami di Esche vive appena l'hai letto. Grazie :-)

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  4. la mia Bibliocard mi sconta pure un sacco di altra bella roba... ;)

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  5. Da me tutti insieme 5 libri non li fanno prendere tessera o non tessera, come hai fatto?

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    1. Da noi son 5 a testa, e abbiamo TREEEEEE tessere... fai un po' te.

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  6. io andavo in biblioteca da ragazzino, ho smesso quando ho iniziato a lavorare e gli orari non oincidevano (e potevo comprarmeli, i libri, non gli orari)
    ho ricominciato 30 anni dopo quando la mia azienda ci ha costretti a casa il venerdì per il contratto di solidarietà
    anch'io entro in biblioteca come un ragazzino in un negozio di caramelle... ma posso prendere solo 3 libri alla volta, però il catalogo è on line e posso scegliere i libri da casa e andarci con la lista...

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    1. la lista da casa mi toglierebbe gran parte del divertimento... vuoi mettersi aggirarsi tra gli scaffali alla ricerca di qualche perla...

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  7. Io adoro la biblioteca comunale della mia citta', con tutte le sue sedi periferiche nei paesini sperduti e soprattutto il suo mitico "prestito interbibliotecario", che significa che se un libro e' nella biblioteca, che so, della curia o del museo di scienze, loro il giorno dopo te lo fanno avere lo stesso. Per non parlare poi della possibilita' di scaricarsi i libri (o di guardarsi video) on line, che ho scoperto da pochissimo. Voglio dire, sono in Sudafrica e mi prendo in prestito i libri alla biblioteca di Trento! Non ho piu' scuse per non leggere libri in italiano a mia figlia :-)

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Ma dici a me? Ma dici a me? Ma dici a me? Ehi con chi stai parlando? Dici a me? Non ci sono che io qui...

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