20 dicembre 2014

Dal Vangelo secondo Hombre (epilogo)

(Segue dal Vangelo secondo Hombre - 1 2 3 4)


Da Caifa

A rapporto dal capo del sinedrio un gruppo di scherani ascolta con attenzione le parole che Caifa sta sussurrando.
- Il posto è da Gennaro, si trovano lì, sono tredici, son tutti un po’ mezzi hippy, non potete sbagliare. Capelli lunghi e barba sono il loro marchio di fabbrica, e poi fasce in testa e tonacone fino ai piedi… e cantano, cantano come pazzi. Davvero li riconoscerete subito.
- Sì, il gruppo s’è capito, ma questo Gesù, lui come si fa a beccarlo?
- E qui viene il bello… a un certo punto della cena, sul finire, diciamo tra il caffè e l’ammazzacaffè, ci sarà uno di questi con la barba e i capelloni che bacerà un altro sempre con barba e capelloni. Quello che viene baciato! Quello è il nostro uomo. Mi raccomando a voi.

L'ultima cernia

- Salve ragazzi, io sono Ismaele. Stasera sono il vostro cameriere. Da bere che vi porto?
- Ci porti un barile d'acqua, grazie.
- Niente vino?
- Ismaele, portaci l'acqua, al vino ci penso io!
- D'accordo, acqua. E da mangiare?
- Che ci consigli?
- Dunque... stasera abbiamo la coda di rospo in salsa brandy, il branzino alla brace, le alicine in salamoia, gamberi e totani in guazzetto, baccalà alla livornese, aringhe marinate, muggini allo spiedo, razza al maraschino, orate in salsa champignon, anguille di comacchio bollite, aragosta al laim dei caraibi, cappesante alla viareggina, impepata di cozze, fagottini salmone e fichi, pescespada ai germogli di mais e poi, credo mi sia rimasta una cernia.
- Una sola?
- Eh sì. Una sola…
- L'ultima cernia?
- L'ultima!
- Ecco, allora portaci quella.
- Ma ne ho una sola...
- Portaci quella, dai retta a me...
Un paio d'ore, diversi boccali e decine di cernie dopo.
- E noi je dimo e noi je famo, c'hai messo l'acqua e nun te pagàmo!
- Zitti, zitti ragazzi. Un momento di attenzione per favore. Allora come vi accennavo l’altro giorno, si sta per partire con il Cristian-esimo. Sarete voi che dovrete divulgare al mondo i miei insegnamenti, e siccome tra stanotte, domani e dopodomani è probabile che io sia un po' preso, parecchio preso, vorrei farvi qualche domandina adesso per vedere se siete preparati.
- E noi je dimo e noi je fa...
Il silenzio cala come una mannaia tra i dodici non appena Gesù estrae il registro. Poi l’apre e comincia a puntare i nomi dei suoi discepoli scorrendoli con il dito…
- Dunque, dunque…
L’indice fa su e giù, sfiora la carta sprigionando un brivido ghiaccio che va a percorrere la schiena ora di quello, ora di quell’altro…
- Signore, scusa, vorrei giustificarmi…
- E perché mai Filippo?
- No, è che ieri, insomma, il mi’ babbo e la mi’ mamma mi hanno portato all’Ikea, ma io gliel’ho detto che c’avevo da studiare, ma loro nulla, dice che non mi volevano lasciare a casa da solo e così ecco, insomma siamo tornati di molto tardi, ero stanco, s’era camminato un monte…
- Vabbè, vabbè, allora sentiamo Andrea... che era insufficiente anche nel primo quadrimestre. Andrea, per cosa è famoso Giuseppe d'Arimatea?
- Giuseppe, Giuseppe... è facile dai, è il tuo babbo, no?
- Vabbè Andrea, con te ci si rivede a settembre... d'altra parte se non vuoi studiare... sentiamo Bartolomeo... quanto tempo sono stato nel deserto e chi ho visto laggiù?
- Facile, questa la so! Sei stato 40 giorni e 40 notti. Però che hai visto? Nel deserto… avrai visto passare la Parigi-Dakar.
- Mah, così e così Bartolomeo, sei sempre fra il cinque e il sei, comunque se continui così ti do il debito. Ma sentiamo Giacomo... se tu fossi sulla torre con Simone di Cirene, Caifa e Giovanni Battista, chi butteresti giù dalla torre?
- Caifa!
- Bene Giacomo, sei sempre il migliore: settepiù!
- E ora, per finire, una domandina sugli eventi futuri di questa Chiesa che si va a fondare, e chi mi risponde a questa passa alla storia davvero. Dunque, ci sarà Pietro, ci saranno i Papi, i Vescovi, i preti e tutta la combriccola... bene, si vuole sapere come si chiama il copricapo alto con due punte che sarà portato dai vescovi?
- Borsalino?
- No.
- Tuba?
- Macché!
- Bombetta?
- No.
- Turbante?
- Nemmeno per idea.
- Papalina?
- Non ci siamo ancora.
- Ma Gesù... questa è troppo difficile, non la indovineremo mai!
- In verità, in verità vi dico: uno di voi… "mitra" dirà!
- Mitra!
- E bravo Giuda! Vieni qua che ti do un bacio.
Smack!
Proprio in quell’istante, dal buio, saltano fuori i sicari assoldati da Caifa e tra le grida di tutti, con grande fracasso, si prendono Giuda e se lo portano via.
Tutto il resto è storia.

1 commento:

Ma dici a me? Ma dici a me? Ma dici a me? Ehi con chi stai parlando? Dici a me? Non ci sono che io qui...

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